Bando da 10 mln di euro dedicato ai Comuni litoranei del Lazio – tutte le info

//Bando da 10 mln di euro dedicato ai Comuni litoranei del Lazio – tutte le info

Bando da 10 mln di euro dedicato ai Comuni litoranei del Lazio – tutte le info

Fondi a sostegno della riqualificazione, il miglioramento e l’accessibilità delle aree costiere del Lazio. E’ stato pubblicato nelle scorse settimante sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (Burl) un bando da 10 milioni di euro (fondi regionali)  rivolto ai 24 Comuni litoranei (per Roma, il Municipio X), che potranno partecipare singolarmente o anche in forma associata. Il Bando prevede due obiettivi (di seguito esplicitati) all’interno dei quali progettare anche se saranno accettate anche domande che si collocheranno a cavallo tra i due.

LE RISORSE – “Il bando prevede la possibilità per gli enti locali di vedersi attribuire un contributo regionale per un massimo del 90% del costo dei progetti presentati, con l’importo concedibile che sarà compreso tra un minimo di 500 mila euro e un massimo di 3 milioni di euro”, spiega la Regione Lazio sul sito lazioeuropa.it

Inoltre, 1 milione di euro viene riservato per Ponza e Ventotene, Comuni  a cui viene riconosciuto un valore unico da un punto di vista naturalistico, ambientale, e culturale.

OBIETTIVO 1- I progetti possono prevedere diversi interventi volti a promuovere la rivalutazione dei luoghi, l’innovazione e l’ecosostenibilità.  “La riqualificazione della fascia costiera trova fondamento, in particolare, nell’obiettivo di sostenere ed incentivare interventi innovativi, che abbiano la capacità di promuovere ed aumentare l’appeal dei comuni costieri, attraverso il miglioramento della qualità urbana ed ambientale, anche favorendo una nuova identità paesaggistica al litorale, prevedendo azioni sostenibili alla scala locale, attente all’identità dei luoghi, all’uso efficiente delle risorse tecniche e finanziarie ed alla restituzione di condizioni di vita inclusiva ed accessibile”, si legge nell’Avviso della Regione Lazio.

Di seguito l’elenco della tipologia di interventi ammissibili

a) Recupero delle aree prospicienti la costa mediante la valorizzazione artistico/storica/architettonica/ archeologica dei luoghi simbolo del litorale laziale;
b) Integrazione della funzionalità delle strade di accesso ai centri storici e ai contesti urbani prospicienti la costa strettamente connessi al lungomare;
c) Realizzazione di un sistema di percorsi ciclabili e pedonali del lungomare, preferibilmente integrati da parcheggi di scambio (auto/bus/bici) strettamente connessi a detti percorsi ciclabili e pedonali, anche a carattere sovra-comunale e alla pedonalizzazione del lungomare anche mediante l’utilizzo di materiale ecocompatibile nel principio del perseguimento di un’economia circolare;
d) Opere integrate finalizzate alla realizzazione di un sistema di pedonalizzazione dei lungomari con l’intento di favorire la passeggiata e la sosta di cittadini, anche mediante l’incremento di spazi verdi pubblici in modo da recuperare, potenziare e qualificare un’urbanizzazione inclusiva e sostenibile;
e) Impianti di videosorveglianza del percorso ciclopedonale in collegamento con una centrale di controllo; installazione di colonnine di ricarica per auto e bici elettriche; aree wi-fi di libero accesso;
f) Recupero di aree dismesse con la realizzazione di aree di sosta, anche attraverso l’integrazione della funzionalità delle strade di circonvallazione, nonché di quelle lungomare con luoghi di sosta, aree attrezzate destinate alla sosta di veicoli autosufficienti (auto-caravan e roulottes);
g) Realizzazione e riqualificazione dell’arredo urbano del lungomare mediante l’utilizzo di materiale ecocompatibile ovvero proveniente da sistemi di riciclo di materiali, nel principio del perseguimento di un’economia circolare, installazione di arredi ed attrezzature volte alla diminuzione dell’uso della plastica; realizzazione di un sistema integrato di segnaletica turistica per la fruibilità dei lungomare; strumenti di comunicazione visiva che promuovano, anche in forma interattiva, una campagna di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità;
h) Innovazione tecnologica mediante l’introduzione di sistemi volti al risparmio energetico ovvero misure finalizzate alla riduzione dell’inquinamento luminoso mediante l’utilizzo di sistemi di illuminotecnica mirata all’efficienza energetica (c.d. “pali intelligenti”).
Sarà prestata particolare attenzione ad interventi che riguardano il completamento funzionale di azioni di
riqualificazione già avviate con il “Piano degli Interventi Straordinari”, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 26/2007- di cui alle D.G.R.n.227/2014 e n.234/2016, coerenti con i precedenti punti a,b,c,d,e,f, g, h e/o altri interventi finanziati con altre risorse regionali, statali e comunitarie.

OBIETTIVO 2 – L’azione è finalizzata all’innalzamento del livello qualitativo del sistema degli arenili ed alla riduzione dell’uso della plastica, attraverso il miglioramento delle strutture e dei servizi rivolti all’utenza pubblica.
Inoltre l’azione si prefigge di migliorare l’immagine del litorale laziale, valorizzando l’attrattività dei
luoghi in conformità con i principi di tutela ambientale del paesaggio. Obiettivo primario dell’azione è la realizzazione/potenziamento di strutture connesse all’uso balneare, che pongano particolare attenzione ai bisogni di coloro che sono più vulnerabili: donne, bambini, persone con invalidità ed anziani, ovvero la realizzazione della “spiaggia per tutti”, con l’introduzione di nuove tecnologie volte al miglioramento ed alla sicurezza dell’accessibilità pubblica ed all’innalzamento della qualità dei servizi offerti (ivi compresi servizi Wireless).
Tipologia degli interventi:
a) realizzazione di varchi, anche con videosorveglianza, per garantire la sicurezza, l’accessibilità e la fruibilità degli arenili;
b) l’adeguamento e la realizzazione di percorsi senza barriere architettoniche, attraverso l’utilizzo di materiale eco-compatibile, ovvero proveniente da sistemi di riciclo di materiali, nel principio del perseguimento di un’economia circolare;
c) la realizzazione di strutture mobili (comunque di facile rimozione) per la creazione di servizi essenziali quali le postazioni per l’assistenza, la sicurezza e il primo soccorso;
d) la realizzazione di attrezzature ed impianti eco-sostenibili (fotovoltaico, pannelli solari, riciclo delle acque, innovazione tecnologica finalizzate anche al risparmio, ecc.), postazioni S.O.S. informatizzate, realizzazione di servizi igienici predisposti per il riutilizzo del ciclo delle acque, (qualora lo smaltimento delle acque non possa avvenire tramite immissione in fognatura dovrà essere
prevista l’installazione di wc chimici o similari);
e) la realizzazione di arredi ed attrezzature eco-sostenibili finalizzati alla riduzione dell’inquinamento dalla plastica quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo:
 erogatori automatici di acqua microfiltrata e refrigerata;
 fontanelle pubbliche con rubinetti a pressione;
 strutture dedicate alla raccolta di bottiglie/contenitori riutilizzabili;
 compattatori di plastica/carta/alluminio, ecc.;
 pannelli/bacheche informative relative al corretto uso della risorsa idrica e del valore
economico/ambientale del riciclo dei materiali, c.d. “economia circolare”.
Sarà prestata particolare attenzione ad interventi che riguardano il completamento funzionale di azioni di riqualificazione già avviate con il “Piano degli Interventi Straordinari”, di cui all’art. 41 della L.R. n. 26/2007- di cui alle D.G.R.n.227/2014 e n.234/2016, coerenti con i precedenti punti a,b,c,d,e,f, g, h e/o altri interventi finanziati con altre risorse regionali, statali e comunitarie.

 

SCADENZE E  INVIO DOMANDE – Il bando scade l’8 aprile 2020 alle ore 12.

Le domande devono essere inviate, alla Regione Lazio, “Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-Up, Lazio Creativo e Innovazione” – Direzione regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e Lazio Creativo – Area  “Economia del Mare”  –  Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 – 00145 Roma, con la denominazione “Presentazione di proposta di intervento: Avviso pubblico L.R. 28 dicembre 2007, n. 26 art. 41 (triennio 2019/2021) all’indirizzo PEC areaeconomiadelmare@regione.lazio.legalmail.it, oppure consegnate a mano alla Regione Lazio – Servizio Ricezione corrispondenza (stesso indirizzo).

By |2020-01-27T11:09:09+00:00gennaio 27th, 2020|News|Commenti disabilitati su Bando da 10 mln di euro dedicato ai Comuni litoranei del Lazio – tutte le info